Anno 2000

Visto il successo ottenuto nel primo anno e nei primi mesi dell’anno 2000, per le iniziative e partecipazione di Lucani e non,in un’Assemblea Pubblica, alla presenza di un centinaio di Lucani, si è dato lettura dell’Atto Costitutivo e dello apposito Statuto costituito da n° 33 articoli di cui i primi cinque recitano:

Oggi 08 Aprile 2000 in Settimo Torinese, i Sottoscritti del presente atto sono convenuti per costituire a norma dell’art.36 e seguenti del Codice Civile, un’Associazione denominata ASSOCIAZIONE LUCANA “ EMANUELE GIANTURCO “ con sede in SettimoTorinese, presso il domicilio del Presidente. L’Associazione è retta dalle norme dello Statuto che segue:

STATUTO

DEFINIZIONE E FINALITA’

• ART.1 A norma dell’art.36 e seguenti del Codice Civile è costituita un’Associazione denominata “ASSOCIAZIONE LUCANA” EMANUELE GIANTURCO” con sede in Settimo Torinese in C.so Piemonte 60/C c/o Sileo Vito. L’indirizzo può essere modificato con deliberazione del Direttivo.
• ART.2 L’Associazione Lucana è un’Associazione autonoma, apartitica, pluralista, a carattere democratico e non ha finalità di lucro e avrà durata illimitata.
• ART.3 L’Associazione si propone di:

1. Promuovere e sviluppare iniziative di gemellaggio tra comunità di uomini e donne e istituzioni regionali, comunità mondane e comunali, in particolare fra Piemonte e Basilicata.
2. Tutelare gli interessi generali degli immigrati Lucani, favorendone l’inserimento nelle comunita’ d’arrivo;
3. Iniziative d’interesse sociale dello sviluppo economico e produttivo, turistico culturale sui fenomeni della mobilità delle forze del lavoro, dell’emigrazione e dell’immigrazione.
4. Favorire rapporti di scambio e solidarietà tra cultura, economia, lavoro e attività produttive (come l’artigianato tipico regionale). Promuovere e organizzare viaggi per favorire una migliore conoscenza del territorio Lucano e la sua storia.

L’Associazione svolgerà le seguenti attività:

• Attività culturali: convegni, dibattiti, mostre, seminari, proiezioni di film e documenti culturali o comunque d’interesse per i Soci.
• Iniziative ricreative: teatro o intrattenimenti musicali e folcloristici sia da parte dei Soci che di compagnie e complessi esterni, intrattenimenti per anziani, per bambini e ricreativi in genere.
• Attività associativa: incontri manifestazioni fra Soci in occasione di festività, ricorrenze o altro.
• Attività sportive: promozione di attività sportive e creazione di gruppi sportivi nei settori più congeniali alla Associazione.

Viene eletto il primo Consiglio Direttivo, che rimarrà in carica fino ad Aprile 2002.

Presidente: Vito Sileo

Vice Presidente: Vincenzo Lorusso

Segretario: Filippo Castronuovo

Tesoriere: Francesco Pruonto

Consiglieri: Mecca Anna Maria, Maio Maria Carmela, Sileo Lucia, Titanio Gerardo, Sileo Giuseppe, Titanio Angelo e Guglielmi Domenicantonio.

Revisori dei Conti: De Rosa Giuseppe, Santoro Donato, Cafarelli Egidio.

Collegio Probiviri: Titanio Emilio, Verrastro Andrea, Consiglio Barozzino Antonio.

Vengono programmate le nuove iniziative socio culturale.

Il Consiglio approva la redazione di un bollettino informativo dell’Associazione.

Di organizzare una libreria e arrichirla di testi di autori lucani, di storia, cultura e tradizioni.

Iniziative come:

• Gite
• Festa della Mamma
• Pomeriggi Danzanti
• Giornate di promozione e diffusione dei prodotti Regionali
• Partecipazioni con altre Associazioni Regionali con i prodotti e piatti tipici.

La partecipazione e l’entusiasmo dei numerosi Soci ed altre persone, desiderose di conoscere il nuovo sodalizio Lucano, ha spinto altre persone a iscriversi per sentirsi partecipe alle iniziative che venivano intraprese

I SOCI

• ART.4 Il numero dei Soci è illimitato. Agli aspiranti Soci sono richiesti: il compimento del diciottesimo anno d’età, l’accettazione del presente Statuto e il rispetto della civile convivenza. I Soci sono distinti in tre categorie: Soci Fondatori – Soci Sostenitori – Soci Ordinari. Alla categoria Soci Ordinari possono essere ammesse anche persone giuridiche che abbiano fra i loro scopi l’esercizio di attività assistenziali. Potranno in oltre essere Soci, associazioni e circoli aventi attività e scopi non in contrasto con quelli dell’Associazione.
• ART.5 I Soci sono tenuti a contribuire alla vita dell’Associazione con la quota d’iscrizione che comprenderà la quota associativa dell’anno in corso e con i contributi annuali associativi nella misura determinata dalla Assemblea dei Soci.

Soci Fondatori:

Soci Iscritti Anno 2000